Matteo Andri è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale sotto la guida della prof. Maria Grazia Cabai e ha conseguito la laurea specialistica in composizione con la votazione di 110/110 nella classe del prof. Renato Miani presso il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine.
Importanti per la sua maturazione artistica sono stati gli incontri con i maestri Paul Badura-Skoda, Giorgio Lovato, Siavush Gadjiev, Daniel Rivera, Bruno Canino, Boris Petrushansky e Riccardo Risaliti.
Per affinare le qualità di camerista ha seguito i corsi dei maestri del “Trio di Trieste” e del “Trio di Parma” presso la Scuola Internazionale Superiore di Musica da Camera di Duino.
Il suo interesse per la musica contemporanea lo ha portato a partecipare all’ “International Ensemble Modern Academy” presso Schwaz (Austria) e al “Manifeste”, rassegna organizzata dall’ IRCAM a Parigi.
Ha seguito inoltre corsi di direzione con i maestri Jose Rafaél Pascual Vilaplana (Spilimbergo, Orchestra di Fiati Spengenberg), Ivan Villanova e Sandro Gorli (Monferrato, Divertimento Ensemble).

Svariati i premi vinti nei concorsi ha cui ha partecipato, tra cui si ricorda il primo premio al Concorso Internazionale di Esecuzione Pianistica “Amadeus”, il secondo premio (primo non assegnato) nel Concorso Pianistico Nazionale di Terzo di Val Bormida, il primo premio alla IX edizione del Premio “Stefano Marizza”(Trieste) e il terzo premio (primo non assegnato) al concorso “Mario Zanfi-Premio Liszt”, che gli ha permesso di esibirsi al Teatro Regio di Parma accompagnato dall’Orchestra del Teatro stesso.
Ha suonato per numerose associazioni e nelle stagioni concertistiche degli Amici della Musica di Vicenza e di Udine, per il Festival Musicale Internazionale “Nei Suoni dei Luoghi”, per gli “Incontri musicali” alla Sala Puccini del Conservatorio di Milano, per la stagione di musica “Varese per Varese”, per il 2° Festival Pianistico Internazionale a Sacile; ha partecipato a diverse edizioni di “Udine Contemporanea” presentando vari brani di musica contemporanea in prima assoluta. Ha suonato nella “Wiener Saal” del Mozarteum di Salisburgo e nella “Bulgaria Hall” di Sofia, per le Interantional Music Series di Londra, per il Mittelfest di Cividale, per il festival udinese “Vicino/Lontano” e alla chiesa di St. Martin in the Fields a Londra. Ha suonato in numerose edizioni del “Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia” e si è esibito in veste di solista in diversi concerti per pianoforte e orchestra accompagnato dall’ Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia-Giulia, dall’Orchestra Giovanile Alpina e dall’ Orchestra Mitteleuropea.
La sua attività di musicista da camera lo ha portato a collaborare con rinomati musicisti quali l’oboista Josè Manuel Rojas, i clarinettisti Nicola Bulfone, Giampiero Sobrino, Claudio Mansutti e Roberto Scalabrin, il violinista Pavel Vernikov, il violista Vladimir Mendelssohn, il violoncellista Riccardo pes, le prime parti dei Solisti Veneti, il Prazak Quartet, il sassofonista Marco Gerboni e il trombonista Sergio Bernetti. Nel 2010 ha formato un duo con la violinista Laura Bortolotto con cui ha suonato per gli Amici della Musica di Padova e Rovigo, per l’Unione Musicale di Torino, per la Camerata musicale Sulmonese, al MAC di Milano, per le stagioni concertistiche del Teatro Comunale di Monfalcone , del Teatro “Del Monaco” di Treviso e del Teatro Comunale “Abbado” di Ferrara; nell’ aprile 2017 hanno tenuto un concerto presso la Cappella Paolina del Quirinale a Roma trasmesso in diretta da Rai Radio3; si sono inoltre esibiti all’estero (Polonia, Germania, Austria, USA, Svezia, Cile, Grecia, Argentina e Giappone) riscuotendo sempre notevole successo di pubblico. E’ membro fondatore dei “Piano Twelve”, un gruppo di dodici pianisti friulani, con i quali si è esibito alla manifestazione “Bianco e Nero” di Udine, al Teatro Duse di Bologna, al Teatro Verdi di Gorizia, al Palazzo Pitti di Firenze, al Grattacielo Intesa di Torino e in diversi concerti a Milano (EXPO 2015, teatro Strehler, Pianocity).
Parallelamente all’attività pianistica lavora come direttore dell’ ”Orchestra Giovanile Bellunese”, una formazione, da lui fondata nel 2014, composta da musicisti provenienti da tutte le scuole musicali della provincia veneta, con la quale affronta il grande repertorio orchestrale classico e moderno.
Sue musiche sono state eseguite nelle rassegne “Udine Contemporanea” 2007 e 2013, presso il Conservatorio di Udine, di Bolzano, al Convento di San Francesco a Pordenone, al Museo di Salorno (BZ) e per il festival Echos 2014 (Italia-Slovenia).
Nel 2019 ha scritto la colonna sonora orchestrale per il film muto “Il Gigante delle Dolomiti” (1927, regia di G. Brignone) presentandola alla rassegna “Oltre le vette” presso il Teatro Comunale di Belluno.